Bibliografia

L'evoluzione più importante nella storia del libro prima dell'invenzione della stampa è stato il Codice, quell’insieme di fogli scritti su recto e verso, piegati e riuniti lungo il dorso da una cucitura e protetti da una coperta.

Codice miniato, Siena, 1340 circa, conservato alla biblioteca della Badia di Settimo, particolare

Codice miniato, Siena, 1340 circa, conservato alla biblioteca della Badia di Settimo, particolare

Codice miniato, Siena, 1340 circa, conservato alla biblioteca della Badia di Settimo, particolare

Codice miniato, Siena, 1340 circa, conservato alla biblioteca della Badia di Settimo, particolare

A guidare il lavoro del decoratore si provvedeva con esplicite segnalazioni a margine, lasciando appositi spazi bianchi, dove si doveva apporre l'iniziale, oppure si delineava con un lapis di piombo il contorno della lettera che doveva essere decorata dal miniatore. Le lettere iniziali erano decorate o da un abile disegnatore oppure da un autentico pittore. La tecnica usata per l'ornamentazione è nota come miniatura. L'apparato decorativo di un codice presenta elementi e caratteristiche comuni e stabilisce indizi utili a stabilirne la provenienza.