Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini, I am too sad to tell you, 2002
Ottonella Mocellin e Nicola Pellegrini interpretano la comunicazione, la relazione, lo scambio, sempre ardui, con questi due pendoli asincroni: non ci si ama mai contemporaneamente. Una delle vie potrebbe essere quella delle disaffinità elettive attraverso il riconoscimento della diversità dell'Altro (Slavoj Žižek), chiunque esso sia, permettendoci di individuare il punto di intercezione tra le due traiettorie discordanti. Le voci si sovrappongono e il video si chiude con la frase di Bas Jan Ader.