Lezione 02
Lezione 02

I punti di criticità dei bordi

(21 Febbraio 2011)

Alla Biennale d'arte figurativa di Venezia, 2008, foto elf

Risposte statistiche.
"L'arte è l'insieme delle opere prodotte dagli artisti"; "è arte ciò che piace"; "l'arte è l'oggetto di studio della critica"; "L'arte è ciò che viene indicato dalle leggi di mercato"; "Arte è ciò che è esposto nei musei e nelle gallerie d'arte"; "l'arte è l'insieme dei valori e dei beni che caratterizzano un paese, un territorio, una cultura".

Esposta alla Biennale una grande parete bianca su cui sono state disegnate delle linee. È arte solamente ciò che è oggettivamente bello, e il valore economico è un parametro paradossalmente così obiettivo da essere adottato da gallerie, musei, collezionisti per la certificazione della reale "artisticità" dell'oggetto in questione. Non si può dire che un'opera non è bella perché non piace o perché non la si comprende. Uno dei più illustri storici e critici d'arte, Giulio Carlo Argan, afferma che l'opera d'arte è disequilibrante - produce perturbazione (Unheimlich - vedi Freud) e inquietudine: la sua "bellezza" non produce un "benessere" ma talvolta una sofferenza "per eccesso di bellezza" (vedi sindrome di Stendhal).