Lezione 04
Lezione 04

La mise en abyme

(07 Marzo 2011)

Manoscritto de L'infinito di Giacomo Leopardi

Leggendo in aula il capolavoro di Leopardi elf si sofferma sul penultimo verso laddove nella seconda edizione del manoscritto l'autore sostituisce la parola immensità con infinità: si accorge che il primo termine allude al fatto che non abbiamo gli strumenti necessari per misurare il senza tempo e il senza spazio; quindi il termine infinità è fondamentale perché vuol dire che non esiste inizio (vale a dire…creazione) né fine (vale a dire…giudizio finale) di tutto ciò che è.

In thin neat toe, Deborah Hirsch, 2002

Ma oggi un cyborg come comprende la poesia e l'arte? Fino a che non riusciremo a realizzare anche neuroni artificiali capaci di coscienza il cyborg può solo balbettare la poesia non comprendendone il senso.