Visione del documentario Yves Klein. La Revolution Bleue di Fraçois Lévy-Kuentz, 2006
L’artista nudo (vestito della sua nudità) come il bambino (eterno “in-fante”) gioca con il mondo attraverso la mano (fatta strumento). Ma il bordo del mondo è impossibile da misurare (Michel Serres). L’azione in cui vediamo Klein scavare una buca accanto alla riva del mare richiama il noto messaggio di Agostino (Confessioni) sulla impossibilità di comprendere l’eterno (è più facile travasare tutto il mare in un piccolo scavo).
B.
Michel Serres,Passaggio a Nord Ovest , Pratiche Editrice, 1985