Hiroshi Sugimoto, Radio City Music Hall, 1978
Il grande fotografo giapponese fotografa "il film" nella sua totale lunghezza. La somma di tutti i frames della pellicola corrisponde all'eccesso di luminosità ovvero al nulla. Terminata la proiezione i pochi spettatori rimasti nella camera oscura attendono l'inversione dal buio alla luce e il ritorno della camera chiara.