Tiziano, Apollo e Marsia, 1570-76, 212 x 207 cm, Museo nazionale, Kromeritz, Repubblica cecoslovacca
Per comprendere l'arte è necessario scorticare l'opera come accade a Marsia in questa ultima e terribile opera di Tiziano: per entrare in contatto con il corpo dell'arte dobbiamo liberarci dell'apparenza ovvero dello "strato" ammirativo. Questa comprensione permessa dallo sguardo è raggiungibile solo riuscendo a mediare tra l'eccesso di irrazionalità data dal godimento dell'opera e la coscienza più logica. La commozione non è momento di crescita soggettiva.