Lezione 09
Lezione 09

Occhio allo sguardo

(18 aprile 2011)

parte seconda

René Magritte, Je ne vois pas la (femme) cachée dans la forêt, 1929 (ritratti di Louis Argon, André Breton, Paul Eluard, René Magritte, Yves Tanguy, Max Ernst, Salvador Dalì ed altri artisti surrealisti)

Il riferimento è all'Heidegger della perdita del sentiero del senso nella profondità del bosco. La ricerca della legna secca ha smarrito la propria via ossia il significato eterno del nostro rapporto con il mondo. E perché la legna?
Glottologicamente parlando "legno" è termine indoeuropeo la cui radice è "lig" assimilabile a "leg", "lik": "legno" e "leggere" sono dunque parole etimologicamente apparentate. La legna ("lignum", ciò che può ardere) viene raccolta nella selva tramite opportuna selezione e che cos'è la lettura se non la raccolta del propellente dello spirito? Alimentiamo il fuoco della vita e del pensiero per allontanare il freddo della morte e dell'ignoranza.

L'avanguardia surrealista non trova più il significato della donna che si perde all'interno della foresta dei sensi e si autoritrae a occhi chiusi perché quel nudo è ricostruibile solamente attraverso lo sguardo profondo.

B.
Jacques Derrida, Memorie di cieco. L'autoritratto e altre rovine, Abscondita, Bari, 2003 Sofocle, Antigone, Edipo re, Edipo colono, BUR, Milano, 2009